Una novantina di giovani partecipanti, 24 associazioni protagoniste, 12 laboratori: questi sono solo alcuni dei numero di “VolontariaMente – Il volontariato apre le porte ai giovani”, l’evento organizzato dal Comune di Gorizia tramite il Servizio Politiche giovanili, svoltosi lo scorso 25 novembre presso il Centro Polifunzionale di Gorizia dell’Università degli Studi di Udine e che ha toccato i temi più disparati, come la lotta alla violenza sulle donne, la protezione dei più deboli, la salute mentale, l’ambiente, l’Europa, il mantenimento e la trasmissione delle tradizioni, il benessere fisico ed emotivo. L’evento ha visto la partecipazione di studenti dell’Isis Galilei di Gorizia e dell’ente di formazione Ad Formandum
“Trattandosi dell’edizione zero di VolontariaMente, siamo entusiasti del risultato che abbiamo ottenuto, sia per la risposta da parte dei sodalizi sia per il coinvolgimento del mondo scolastico. Tanto pubblico si è presentato anche senza aver prenotato, a conferma della sensibilità per le tematiche affrontate. Inoltre a detta delle stesse associazioni, è stata un’occasione preziosa per fare rete”, rimarca l’assessore alle Politiche giovanili, Chiara Gatta. Le 24 associazioni, provenienti da Gorizia ma anche da Monfalcone, Cormons, Staranzano, hanno proposto 12 laboratori.
Croce Rossa Italiana – Comitato di Gorizia ha partecipato con il progetto “Progetto Milly-Comunità Responsabile“, ideato dal Comune di Udine in onore e ricordo della giovane volontaria Milena, detta Milly, morta in un incidente stradale del “sabato sera” e che verte sulla prevenzione all’abuso di alcol e stupefacenti e sulla prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili. L’iniziale timidezza dei tanti giovani partecipanti al laboratorio è stata ben presto sostituita da un grande interesse e curiosità sull’argomento e un’ampia e coinvolgente partecipazione alle tre attività proposte.
“Aver partecipato a questo evento, ci ha dato la possibilità di conoscere ed entrare in contatto con le oltre 20 associazioni che, come Croce Rossa Italiana di Gorizia fa da oltre 100 anni, sono attive sul territorio, vogliono essere portatrici di un messaggio positivo e dello sviluppo, della crescita e del miglioramento del proprio territorio. La passione e l’impegno messo da ogni persona coinvolta ha dimostrato che Gorizia c’è e che vuole esserci nel futuro e che sono tante le persone che vogliono mettersi in gioco ed essere parte del cambiamento” aggiunge Ilaria Dal Pio Luogo, volontaria della Cri.
L’edizione zero dell’evento si è conclusa, quindi, con molto interesse da parte sia dei partecipanti sia degli organizzatori, che non vedono l’ora di ricominciare a lavorare e far diventare “VolontariaMente” un evento con cadenza annuale.
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